Cos'è la Stazione Spaziale Internazionale

Vita e scienza sulla Stazione Spaziale Internazionale

Immersa nell’oscurità dello spazio, a 408 chilometri dalla Terra, si erge l’enorme laboratorio scientifico più grande mai costruito dall’uomo: la Stazione Spaziale Internazionale (ISS). Una meraviglia della tecnologia costruita grazie alla collaborazione tra diverse agenzie spaziali di tutto il mondo, tra cui Stati Uniti, Russia, Europa, Giappone e Canada.

L’ISS è una vera e propria città galleggiante, con una massa di circa 400 tonnellate e una superficie abitabile di 900 metri quadrati. L’equipaggio, composto da astronauti provenienti da diverse nazioni, viaggia sulla Terra a bordo di razzi e navicelle spaziali, affrontando ogni giorno le sfide di vivere in un ambiente alieno e privo di gravità.

Lanciata nel 1998, la Stazione Spaziale Internazionale è abitata ininterrottamente dal 2000, con l’obiettivo principale di svolgere ricerche scientifiche nello spazio. Grazie all’ISS, gli scienziati hanno la possibilità di studiare diversi campi, dalla fisica alla biologia, dalla medicina all’astronomia e all’ingegneria. Inoltre, la stazione è utilizzata per testare nuove tecnologie e addestrare gli astronauti per le missioni spaziali future.

Ci sono molte curiosità interessanti sull’ISS. Ad esempio, l’equipaggio deve fare esercizio fisico regolarmente per prevenire la perdita di massa muscolare e ossea, causata dall’assenza di gravità. Inoltre, la stazione spaziale è dotata di un sistema di riciclo dell’acqua che consente di purificare l’urina degli astronauti e l’umidità presente nell’aria, rendendola potabile.

L’ISS orbita attorno alla Terra ad una velocità incredibile di circa 28.000 chilometri orari, completando un’orbita ogni 90 minuti. Inoltre, è possibile avvistare la stazione spaziale dalla Terra a occhio nudo come una stella molto luminosa che si muove rapidamente nel cielo.

Ma forse la curiosità più sorprendente è che gli astronauti dell’ISS hanno coltivato per la prima volta insalata nello spazio nel 2014. Questo dimostra che è possibile coltivare cibo fresco nello spazio, aprendo la strada a future missioni di lunga durata.

L’ISS è una meraviglia dell’ingegneria umana, rappresentando una tappa importante per l’esplorazione e lo studio dello spazio, in vista di future missioni umane su altri corpi celesti come la Luna e Marte. La stazione spaziale è stata progettata per durare almeno fino al 2028, ma potrebbe essere estesa la sua vita utile fino al 2030 o oltre.

Credit image: esa.int