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Il cubo di Schondorf Vocklabruck
Le profondità della terra rimangono ancora oggi pressoché inaccessibili e certo è che in quei meandri si celino innumerevoli testimonianze della vita agli albori del nostro pianeta. Accade spesso che nelle miniere vengano rinvenuti oggetti per così dire anacronistici (indicati con l’acronimo OOPArt), incompatibili, cioè, con il periodo nel quale li si colloca. Uno dei…
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Uroboro il serpente che si morde la coda
L’uroboro è un simbolo molto antico, presente in molti popoli e in diverse epoche. Rappresenta un serpente che si morde la coda, formando un cerchio senza inizio né fine.
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Il Grande Carro dalla sette stelle più brillanti
Il Grande Carro o Gran Carro è uno degli asterismi più classici e più conosciuti della volta celeste; è formato dalle sette stelle più brillanti della costellazione dell’Orsa Maggiore, che formano una caratteristica figura a forma di carro o di un aratro. Per molte civiltà, antiche e no, questa figura è considerata una vera e…
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Il cervello umano percepisce il campo magnetico terrestre
Per alcune creature, il campo magnetico che avvolge il nostro pianeta funge da bussola per la navigazione e faro per l’orientamento. Fra questi si annoverano gli uccelli migratori, le tartarughe marine e alcuni tipi di batteri. E gli esseri umani? Siamo in grado di percepire il campo magnetico terrestre?
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Fasce di Van Allen
La fascia di Van Allen è un toro di particelle cariche (plasma) all’interno della magnetosfera terrestre trattenute dal campo magnetico terrestre per effetto della forza di Lorentz. Queste particelle cariche “urtandosi” tra di loro perdono energia cinetica sotto forma di radiazione che raggiunge i 30keV.
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Stella Sirio la stella più luminosa
Sirio è l’astro più brillante del cielo notturno e non a caso il suo nome, di origine greca, significa ‘splendente’. Questo primato è frutto di due fattori: intanto la sua luminosità propria, che è circa 25 volte maggiore di quella del nostro Sole. Determinante è poi la sua distanza da noi: solo 8,6 anni luce,…
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Metano su Marte
Nel 2013 il rover Nasa Curiosity, aveva messo a punto un’interessante scoperta: un’emissione di metano che oggi è stata confermata, in modo indipendente, da un team internazionale di ricercatori guidato da Marco Giuranna dell’Istituto Nazionale di Astrofisica e a cui partecipano colleghi dell’Istituto Nazionale di Geofisica e Vulcanologia e dell’Agenzia Spaziale Italiana.
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Il Papiro di Edwin Smith il primo trattato di Chirurgia
Il Papiro Edwin Smith è il più antico trattato di medicina giunto sino ai giorni nostri. Scritto in ieratico (forma corsiva della scrittura geroglifica, comunemente usata dagli scribi egiziani), risale alla 16-17 dinastia del Secondo periodo intermedio dell’Egitto, all’incirca nel 1500 a.C. In questo periodo la capitale era Tebe e quindi si crede che il…
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Polluce la brillante stella dei Gemelli
Polluce (β Geminorum / Beta Geminorum) è una stella situata nella costellazione dei Gemelli. Avendo magnitudine 1,15, essa è la stella più luminosa della costellazione, nonché la diciassettesima stella più brillante del cielo notturno.
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Onde d’urto supersoniche immortalate dalla Nasa
La Nasa ha fotografato onde d’urto che intergiscono tra loro. Ottenere lo scatto giusto, però, non è stato facilissimo.